Search

Analizzatore Dimensionale di Nanoparticelle NANOTRAC WAVE II

Richiedi Quotazione
Genera Brochure PDF

Lingua:

NANOTRAC Wave II / Zeta di Microtrac è un analizzatore DLS (Dynamic Light Scattering - Diffusione della Luce Dinamica) altamente flessibile che fornisce informazioni su dimensione, potenziale zeta, concentrazione e peso molecolare delle particelle. Consente misurazioni più veloci con tecnologia affidabile, maggiore precisione e migliore accuratezza. Tutto questo combinato in un analizzatore DLS compatto con una rivoluzionaria sonda ottica fissa.

Con il design unico e flessibile della sonda ed il metodo di rilevamento laser amplificato del NANOTRAC Wave II / Zeta, l'utente è in grado di scegliere tra un'ampia gamma di celle di misurazione che soddisfano qualsiasi esigenza applicativa. Questo design consente anche misurazioni di campioni su un ampio intervallo di concentrazione, campioni monomodali o multimodali, il tutto senza una conoscenza preliminare della distribuzione delle dimensioni delle particelle. Ciò è reso possibile grazie all'uso del metodo Frequency Power Spectrum (FPS) invece della classica spettroscopia di correlazione fotonica (PCS).

Analizzatore Dimensionale di Nanoparticelle NANOTRAC WAVE II / ZETA Ideale per Nanoparticelle e analisi del Potenziale Zeta

Principio di funzionamento

Analizzatore Dimensionale di Nanoparticelle NANOTRAC WAVE II / ZETA Applicazioni tipiche

La versatilità è un grande punto di forza del Dynamic Light Scattering (DLS). Ciò rende il metodo adatto ad'un ampia varietà di applicazioni sia nella ricerca che nell'industria, come prodotti farmaceutici, colloidi, micro emulsioni, polimeri, minerali industriali, inchiostri e molti altri.

farmaceutica

  • farmaceutica
  • inchiostri
  • scienze biologiche
  • ceramica
  • bevande & cibo
 emulsioni

emulsioni

  • colloidi
  • polimeri
  • microemulsioni
  • cosmetici
  • chimici
acciaio

acciaio

  • ambientale
  • adesivi
  • metalli
  • minerali industriali

    ... e molti altri!

Utilizzo intuitivo con pochi clic DIMENSIONI LS per NANOTRAC Series

Il software DIMENSIONS LS comprende cinque spazi di lavoro chiaramente strutturati per facilitare lo sviluppo dei metodi e il funzionamento dello strumento NANOTRAC. La visualizzazione dei risultati e la valutazione di più analisi sono possibili negli spazi di lavoro corrispondenti, anche durante le misurazioni in corso.

  • Sviluppo di un metodo semplice
  • Presentazione dei risultati chiaramente strutturata
  • Varie opzioni di valutazione
  • Flusso di lavoro intuitivo
  • Esportazione estesa dei dati
  • Capacità multiutente

Analizzatore Dimensionale di Nanoparticelle NANOTRAC WAVE II / ZETA Dati tecnici

MetodoMetodo di riferimento dello scattering retrodiffuso con amplificazione laser
Modello di calcoloSpettro di potenza FFT
Angolo di misurazione180°
Range di misura0.3 nm - 10 µm
Cella campioneVarie opzioni di cella campione
Analisi del potenziale Zetasi
Intervallo di misurazione Zeta (potenziale)-200 mV - +200 mV
Intervallo di misurazione Zeta (dimensione)10 nm - 20 µm
Mobilità elettroforetica0 - 15 (µm/s) / (V/cm)
Misura della conducibilitàsi
Range di conducibilità0 - 10 mS / cm
Misurazione del peso molecolaresi
Range del peso molecolare<300 Da -> 20 x 10^6 Da
Intervallo di temperatura+4°C - +90°C
Accuratezza della temperatura± 0.1°C
Controllo della temperaturasi
Range di controllo della temperatura+4°C - +90°C
Titolazionesi
Riproducibilità (dimensione)=< 1%
Riproducibilità (zeta)+ / - 3%
Misurazione della dimensione del volume del campione50 µl - 3 ml
Misurazione zeta del volume del campione150 µl - 2 ml
Misura della concentrazionesi
Concentrazione del campionefino a 40 % (a seconda del campione)
Fluidi di trasportoAcqua, solventi organici polari e non polari, acidi e basi
Laser780 nm, 3 mW; 2 laser a diodi con zeta
Umidità90 % senza condensa
Dimensioni (L x A x P)355 x 381 x 330 mm

Il banco ottico dell'analizzatore granulometrico delle nanoparticelle NANOTRAC WAVE II è una sonda contenente una fibra ottica accoppiata con uno splitter a Y. La luce laser è focalizzata su un campione all'interfaccia della finestra della sonda e la dispersione. La finestra in zaffiro ad alta riflettività riflette una parte del raggio laser verso un rilevatore di fotodiodi. La luce laser penetra anche nella dispersione e la luce diffusa della particella si riflette a 180 gradi indietro verso lo stesso rilevatore. La luce diffusa dal campione ha un segnale ottico basso rispetto al raggio laser riflesso. Il raggio laser riflesso si mescola con la luce diffusa dal campione, aggiungendo l'ampiezza elevata del raggio laser all'ampiezza bassa del segnale di dispersione di base. Questo metodo di rilevamento laser amplificato fornisce fino a 106 volte il rapporto segnale / rumore di altri metodi DLS come la spettroscopia di correlazione fotonica (PCS) e il NanoTracking (NT)

Una trasformata veloce di Fourier (FFT) del segnale di rilevamento amplificato al laser produce uno spettro di potenza in frequenza lineare che viene quindi trasformato in spazio logaritmico e deconvoluto per fornire la distribuzione granulometrica risultante. In combinazione con il rilevamento laser amplificato, questo calcolo dello spettro di potenza in frequenza fornisce un calcolo affidabile di tutti i tipi di distribuzioni delle dimensioni delle particelle - stretta, ampia, monomodale o multimodale - senza la necessità di informazioni a priori per l'adattamento dell'algoritmo come avviene per PCS.

Il metodo di rilevamento laser amplificato utilizzato negli analizzatori granulometrici Microtrac non è influenzato dalle anomalie del segnale dovute a contaminanti nel campione. Gli strumenti PCS classici devono filtrare il campione o creare complicati metodi di misurazione per eliminare tali anomalie del segnale.

Diffusione dinamica della luce laser DLS - Principio di funzionamento

1. Rivelatore |  2. Raggio laser riflesso e luce diffusa |  3. Finestra in zaffiro |  4. Divisore del fascio di luce a Y. |  5. Obiettivo GRIN |  6. Campione | 7. Raggio laser in fibra ottica |  8. Laser

Calcolo iterativo delle dimensioni granulometriche dallo spettro di potenza

1. Stimare la distribuzione delle dimensioni | 2. Fare una stima delle dimensioni delle particelle | 3. Calcolare l'errore nella dimensione delle particelle | 4. Correggere la distribuzione stimata | 5. Ripetere 1-4 finché l'errore non viene ridotto al minimo | 6. La distribuzione minima degli errori è la soluzione migliore

Soggetto a modifiche tecniche ed errori